Mudra: la forza nelle mani



I mudra sono posizioni delle mani e delle dita che supportano moltissimo la meditazione attivando determinati punti del nostro corpo attraverso le mani e stimolando le parti coinvolte.
Il termine mudra deriva dal sanscrito e significa "segno" e descrive un "gesto portatore di gioia" ed è proprio così!

" Le posizioni delle mani esprmono un atteggiamento, così da rendere visibile, e quindi "liberato", il nostro stato interiore", come scrive Gertrud Hirschi nel suo bellissimo libro "I mudra dei desideri".
Lei sostiene che un massaggio accurato delle mani "ti rimette al mondo" perchè permette di raggiungere subito diverse e dei meridiani.
Fare un mudra è riattivare energia positiva ed ogni area corrisponde ad un aspetto di noi e delle nostre emozioni.
Attraverso la mano abbiamo accesso a noi stessi in modo efficace e mediato.
Vediamo a che meridiani sono collegati le varie dita e il collegamento con il resto del corpo.
Per ogni dito è indicato sia l'aspetto in equilibrio che quello in disequilibrio.
A me personalmente non piace parlare di carattere legato ai meridiani o al profilo di un "tipo" perchè non aiuta a disidentificarci con ciò che viviamo, vediamo questi aspetti come situazioni che stiamo vivendo in questo momento o nel passato, che non parlano di noi e di chi siamo davvero e ci aiutano a non giudicarci e non ridurre il nostro orizzonte, affliggendoci ulteriormente.

Pollice: polmoni e stomaco
Polmoni: entusiasmo e felicità, percezione di un senso, freschezza mentale- afflizione, cupezza, assenza di senso.
Stomaco: volontà, coraggio, chiarezza mentale, slancio - rabbia, tendenza a rimuginare, tendenza ad arrovellarsi, abitudine a sentirsi imprigionato nel passato.

Indice: colon e milza/pancreas
Colon: precisione, perfezione, sicurezza di sé- tendenza a invelenirsi
Milza/pancreas: tendenza ad avere fiducia, a pensare in maniera costruttiva- astio, tendenza ad arrovellarsi sulle preoccupazioni, senso di impotenza.

Medio: cistifellea e sistema circolatorio
Cistifellea: stimolo interiore, senso di misura, equilibrio- labilità, instabilità, inquetudine interiore.
sistema circolatorio: potenza- impotenza

Anulare: fegato e triplice riscaldatore
Fegato: ottimismo, pazienza, pacatezza, fiducia riguardo al futuro- furore, irascibilità, impazienza, paura del futuro.
Triplice riscaldatore: moderato fervore interiore- troppo o troppo poco fervore interiore.

Mignolo: cuore e intestino tenue
Cuore: amore, bontà, gioia, tolleranza - indifferenza, tendenza ad attaccarsi a piccolezze, insoddisfazione.
Intestino tenue: capacità di difendersi, sicurezza, tendenza a sentirsi protetti- apprensione, insicurezza.

Punto alla radice dell'anulare: reni
Reni: sicurezza affettiva, socievolezza - solitudine

Punto alla radice del medio: vescica
Vescica: forza interiore, freschezza mentale - incapacità di rinunciare alle abitudini e a ciò che è familiare.

Ovviamente queste sono indicazioni sintetiche che ci possono aiutare a vivere con maggiore consapevolezza i mudra, ma che non sono necessarie per aumentare la loro efficacia...la nostra intenzione è sempre ciò che conta e fa la differenza!

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